La Scuola dell’Infanzia “Asilo Infantile Vidario” è una scuola paritaria presente ad Alzate Brianza dal 1902.
“Lo scopo dell’associazione, che è scuola privata paritaria di ispirazione cristiana senza scopo di lucro, è quello di accogliere, secondo il calendario scolastico regionale, i bambini di ambo i sessi in età prescolare residenti nel Comune di Alzate Brianza e, nei limiti dei posti disponibili, in altri comuni lombardi limitrofi, provvedendo alla loro educazione allo scopo di favorirne la crescita fisica, intellettiva, sociale, morale e religiosa. L’associazione svolge la propria attività nell’ambito territoriale della regione Lombardia e non ha fini di lucro” Art. 3 dello statuto
La nostra Scuola accoglie i bambini e le bambine dai 24 mesi (Sezione Primavera) ai 6 anni di età, senza esclusioni di sesso, etnia, religione, cultura e provenienza sociale.
In sinergia con quanto espresso nelle “Linee pedagogiche per il Sistema integrato 0-6” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, siamo impegnati a garantire il benessere dei bambini e delle bambine, ovvero il loro diritto alla cura, all’educazione e all’apprendimento, promuovendone l’armonica crescita in relazione ai temi di sviluppo di autonomia, identità, competenze e cittadinanza.
Al centro poniamo i bambini e le bambine, unitamente alle loro famiglie: bambini e bambine, persone uniche ed irripetibili, portatrici di risorse affettive, relazionali, cognitive che possono esprimersi solo in un contesto propenso ad accoglierle e a permetterne la loro espressione.
E questo contesto non può che essere rappresentato non solo dagli altri bambini ma anche da tutti gli adulti che, a vario titolo, si ritrovano ad operare con e per i bambini: la famiglia, la scuola, tutto il sistema di relazioni che ruota intorno al minore devono “dare luogo ad un vero e proprio ecosistema formativo”.
“Famiglia e scuola osservano e “vivono” lo stesso bambino in contesti diversi; i rispettivi punti di vista vanno integrati e considerati una risorsa per entrambi. Educatori, insegnanti e genitori sono chiamati a confrontarsi con atteggiamento collaborativo e di rispetto reciproco, perché solo dalla coerenza educativa tra tutte le figure adulte che circondano il bambino può scaturire un percorso formativo che ne prenda in carico tutti gli aspetti: emotivi, cognitivi, relazionali, affettivi, morali, sociali.”
(Linee pedagogiche per il Sistema integrato 0-6 Commissione nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione art. 10 D.L. 13 aprile 2017, n. 65)
E questo continuo scambio avviene nei piccoli e preziosi gesti quotidiani che ciascuno agisce.