Lingua inglese

L’intento è quello di inserire l’apprendimento della lingua inglese nel progetto educativo e nelle attività in modo naturale, quindi di creare dei contesti reali nei quali i bambini abbiano motivazione ad ascoltare, sperimentare e comunicare, per poter interagire in modo partecipativo con gli altri.

Si valorizzano essenzialmente la comprensione, la sonorità e la ritmicità per promuovere la consapevolezza linguistica e comunicativa dei bambini e stimolarne la dimensione metacognitiva.

L’apprendimento precoce di una lingua straniera

Gli sviluppi sociali e culturali del mondo moderno hanno attirato l’attenzione dei genitori ed educatori sul valore dello studio delle lingue straniere.

Imparare una lingua dovrebbe far parte del programma di cultura fondamentale a cui ha diritto qualsiasi fanciullo, senza distinzione di classe sociale o di livello intellettuale.

Un inizio precoce di tale studio è spesso raccomandato per i vantaggi educativi che esso racchiude.

Lo sfruttare la vivacità di apprendimento propria del bambino, la possibilità di allargare gli orizzonti umani, sociali, culturali mediante la familiarizzazione non solo con un nuovo sistema di espressione, ma con nuovi contenuti di pensiero e di esperienza, l’affinarne la consapevolezza linguistica mediante il raffronto fra codici diversi, possono senza dubbio contribuire a un più ricco sviluppo mentale e a una dilatazione della sua personalità dal punto di vista spirituale, affettivo e sociale.

Età di iniziò

L’età ottimale per l’inizio di un apprendimento continuato di una seconda lingua sembra cadere entro il periodo che va dai 4 agli 8 anni, con una prognosi di riuscita massima verso gli 8, 9, 10.

In tale periodo il cervello presenta la massima plasticità e la capacità speciale necessaria per l’acquisizione della parola.

Tale capacità specializzata include l’abilità di imitare accuratamente il flusso del discorso – suoni, ritmo, intonazione, accento… –  e di imparare a utilizzare le strutture linguistiche con una certa facilità.

Apprendimento e motivazione

Il bambino appare essere dotato di adeguate sorgenti di motivazione per qualsiasi tipo di apprendimento pratico o fondato sull’esperienza, come sarebbe l’assimilazione di una lingua.

Tali argomenti si possono ridurre a due categorie:

  • curiosità verbale che spinge il bambino ad esplorare l’universo della parola
  • spinta alla socializzazione che vuole dire tendenza alla comunicazione

Apprendimento e tipi di attività

Non si può imporre al bambino un apprendimento di tipo razionale o logico-astratto.

Il suo livello di coscienza gli permette solo o quasi l’uso di procedimenti automatizzanti.

E’  consigliabile a questa età l’applicazione del metodo fondato sulla mimica e sulla memorizzazione, inquadrati in situazioni motivanti, soprattutto in forma di gioco e di drammatizzazione.

Apprendimento e attitudine linguistica

è meglio evitare ogni selezione prematura tra coloro che dovranno affrontare l’apprendimento della lingua straniera fin dalla scuola primaria o anche dalla scuola dell’infanzia.

 Renzo Titone – “Bilinguismo precoce ed educazione bilingue” – Ed. ARMANDO

Principali obiettivi del Corso

Il corso si propone di:

  • incoraggiare gli alunni all’apprendimento della lingua inglese, fornendo un materiale centrato sulla loro vita e sui loro interessi
  •  aiutare e arricchire lo sviluppo cognitivo del bambino, offrendo uno strumento diverso di organizzazione delle proprie conoscenze
  • permettere al bambino di comunicare con altri attraverso una lingua diversa dalla propria
  • contribuire allo sviluppo del bambino sotto il profilo sociale, cognitivo, affettivo.

Le storie

Raccontare una storia è infatti il modo più semplice per…

  • presentare o ripassare una certa quantità di informazioni in forma ludica e facilmente fruibile
  • ottenere la ripetizione di strutture o vocaboli in modo naturale e spontaneo
  • sviluppare la creatività e l’immaginazione dei bambini.

La funzione principale delle storie è quella di offrire agli alunni l’opportunità di ascoltare in modo piacevole la lingua inglese.

Le storie contribuiscono a sviluppare anche la capacità di prevedere e indovinare, oltre a consentire la drammatizzazione in classe.

Obiettivi specifici di apprendimento

  • Formule di saluto: comprendere e rispondere a un saluto
  • espressioni per chiedere e dire il proprio nome: presentarsi e chiedere il nome dei compagni
  • semplici istruzioni correlate allo svolgimento della lezione: esecuzione di un compito o di un gioco – sit down, stand up, show me… –
  • ambiti lessicali riferiti ai colori, a semplici oggetti, ai numeri, ad alcune parti del corpo, ai componenti della famiglia, agli oggetti scolastici, ai vestiti, all’ora esatta…